Studio Tecnico Bertelli
Verifiche manutentive
e valutazioni dei rischi
La legislazione vigente e la periodicità
L’art.86 del testo unico (D.Lgs 81/08) ha esplicitato l’obbligo per il datore di lavoro di verificare gli impianti elettrici e quelli contro le scariche atmosferiche. Per quelli antincendio la prescrizione è contenuta nella norma specifica per ogni attività (per es. nel DM 26.08.92 per le scuole) e nel DM 10.03.98 per tutte le altre.
In generale la manutenzione elettrica è prescritta dalle norme CEI 64-8, dalla guida CEI 0-2, dalle norme CEI EN 50110-1 (CEI 11-48) e CEI 11-1 IX ed. mentre quella antincendio dalla norma UNI 10772
Le scadenze prescritte per mantenere in efficienza gli impianti elettrici e quelli antincendio (per la loro parte elettrica) sono di vario tipo: si va dalle mensili per la verifica del funzionamento del tasto di prova degli interruttori differenziali alle semestrali per l’illuminazione d’emergenza, le apparecchiture elettriche preposte ai sistemi antincendio (pulsanti emergenza, centralina, sorgente di sicurezza, ecc.), alle annuali per la verifica dell’integrità degli impianti, le prove di continuità a campione dell’impianto di terra nelle prese, lo stato dei quadri elettrici e così via, sino alle biennali e quinquennali dell’impianto generale di messa a terra.
Casi specifici sono quelli dei locali ad uso medico e di quelli con pericolo di esplosione per presenza di gas vapori nebbie o polveri per i quali sono previste verifiche periodiche speciali.
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Le verifiche sugli impianti antincendio
Rientrano in questo caso gli impianti di estinzione incendi attivi (idranti, naspi, attacchi UNI70, estintori) e passivi (porte REI, compartimentazioni, ecc.).
In questo caso lo Studio Tecnico Bertelli opera sostituendosi al datore di lavoro o suo delegato nella fase di Sorveglianza, quella attività che deve essere svolta da personale interno all’azienda che abbia preferibilmente frequentato un corso per addetto antincendio.
ll registro delle verifiche periodiche e la relazione tecnica
Le verifiche periodiche vanno inserite obbligatoriamente in un registro che contenga la storia degli apparecchi preposti alla sicurezza di un luogo di lavoro.
Non esiste un preciso modello di registro: è libera scelta del datore di lavoro riportare in maniera scritta le verifiche eseguite. E’ chiaro che per comodità esistono registri prestampati.
Attraverso i risultati tecnici riportati e le note apposte gli enti preposti all’ispezione quali VVF, ISPESL, USL, ecc. possono verificare il mantenimento del livello di sicurezza nell’ambiente di lavoro.
Assieme alla compilazione del registro, lo Studio Tecnico Bertelli rilascia una relazione tecnica descrittiva delle verifiche eseguite e dei problemi riscontrati, nonché delle soluzioni che occorre apportare per riportare l’impianto in sicurezza.
L’attività svolta
Iscritto dal 2003 all’albo dei verificatori della CCIAA dii Modena lettera A e lettera G (elettrotecnica e prevenzione incendio), ha eseguito collaudi e verifiche periodiche degli impianti elettrici e antincendio a circa cento immobili di proprietà comunale – scuole, impianti sportivi, municipi, sale polivalenti - in provincia di Modena ( Pavullo n/F, San Possidonio, Montecreto, Riolunato, Lama Mocogno, Cavezzo ), al cinema-teatro Mac-Mazzieri di Pavullo n/F (MO), ad ambulatori medici-odontoiatrici pubblici e privati, a stabilimenti per la produzione di componentistica idrodinamica e a più di cento condomini privati (parti comuni condominiali) a Bologna e provincia.
